C’è il nome del Brixen sulla copertina della 4^ giornata di Serie A Gold. Gli altoatesini vincono 28-23 (p.t. 14-11) nel match clou contro Conversano, costringendo i campioni d’Italia al primo passo falso stagionale. Per i brissinesi, in estate fra le realtà più attive sul mercato, è un segnale chiaro lanciato alle aspiranti al tricolore. Per gli amanti della Serie A Gold, invece, è una testimonianza della stagione che sarà: equilibrio, incertezza, belle partite. Al Palasport di via del Laghetto si vive di strappi: come il 3-0 aperto da Stricker e chiuso da Arcieri, con cui Bressanone passa a condurre sul 14-8. Conversano è durissima a morire e nella ripresa trova il 20-18 con Possamai. È un fuoco di paglia: al 47’ i brissinesi aprono un parziale di 6-2 che vale il 27-20 e costringe Tarafino al time-out. La rimonta però non arriva. Per Brixen, che deve ancora recuperare due partite dopo gli impegni in European Cup, arrivano due punti dal grande peso specifico.

La Raimond Sassari mette in fila il secondo successo in una settimana. Dopo il recupero contro la Banca Popolare Fondi, gli isolani archiviano anche la pratica Romagna con un agevole 34-25 (p.t. 19-11). I rossoblu impiegano poco più di un quarto d’ora per piazzare lo sprint: dal 12-8 ospite con Antic al 18-10 realizzato da Giovanni Nardin, migliore al tiro tra i suoi con sette segnature. Nel secondo tempo nessuno scossone e confronto sempre in mano ai locali allenati da Luigi Passino, fino al 34-25 conclusivo.

Successo numero tre per la Sidea Group Junior Fasano in un duello combattuto contro la Banca Popolare Fondi. Ancora senza il proprio pubblico – gara giocata a porte chiuse – i pugliesi passano sul 32-28 (p.t. 15-10), in una partita caratterizzata dalle nove reti di Albin Jarlstam. Laziali comunque bravi a mettere in difficoltà i vice-campioni d’Italia con un tentativo di sorpasso (8-9) al 17’. Nel finale di tempo Fasano fa segnare un parziale (4-0) utile a chiudere il primo tempo sul 15-10. Nella ripresa un altro parziale (4-0) porta il match sul 23-14. Partita indirizzata e Fasano che vede i due punti. Il 32-28 riduce le distanze, ma non cambia la sostanza: due punti per Fasano. 

Per l’Alperia Merano seconda vittoria stagionale, la prima a Lagundo davanti al proprio pubblico. Il match contro il Secchia Rubiera termina 31-27 (p.t. 18-11). Diavoli Neri in vantaggio per tutto il primo tempo, con il massimo divario sul 18-10 realizzato da Oliver Martini. Ripresa senza sussulti per tutto il primo quarto d’ora, fino al tentativo di rientro degli emiliani: 26-22, poi 28-24 e ancora 29-27 con il sette metri realizzato da Allan Pereira. Merano trema, ma la chiude con Fadanelli su penalty e con Parisato. Finisce 31-27.

Il match più combattuto di giornata premia il coriaceo Cassano Magnago: 30-28 (p.t. 14-14) al Pala Tacca contro Carpi. Decide la partita un break dagli amaranto di 5-0: dal 14-14 al 19-14, sprint chiuso da Federico Mazza al 36’. Avvio di ripresa perciò fatale per gli emiliani, bravi per tutta la prima parte a tenere l’incontro aperto e costretti invece nella ripresa a rincorrere. Rimonta sfiorata dai ragazzi allenati da Davide Serafini con il 23-21 di Kreshnik Kasa (8), ma mai raggiunta. Il -2 è fruttto di un ultimo minuto concitato, con Cassano Magnago avanti sul 30-26 al 59’ e gli ospiti a segno con il solito Kasa e con Carabulea per il 30-28 che chiude i giochi.

Agile 25-19 casalingo (p.t. 13-9) per il Pressano contro la Teamnetwork Albatro. Siracusani attaccati ai locali fino al 10-9 di Bianchi, a cui i gialloneri replicano con il parziale (3-0) che conduce Alessandro Dallago al +4 che chiude il primo tempo. Il solco scavato sarà decisivo: Pressano fugge sul 15-10 e amministra fino al termine. Il 25-19 del Palavis permette alla squadra di Alessandro Fusina di centrare il terzo risultato utile in quattro partite di regular season.

Gol e ritmi forsennati nel 42-37 (p.t. 25-15) con cui Bolzano supera l’ostacolo Campus Italia al Pala Gasteiner. Tra gli altoatesini fa gli straordinari Basic, autore di 11 reti. Dall’altra il duo formato da Manojlovic e De Angelis va in doppia cifra: 15 gol per il primo, 11 per il secondo. L’andamento del match dà ragione ai bolzanini, in controllo per tutta la prima parte dell’incontro (11-6, 16-9, 25-15). Nella ripresa il Campus dà continuità al suo progetto di gioco: continuare a spingere, a correre tanto e a cercare la rimonta. Lo strappo si riduce, ma Bolzano conduce in porto il match e fa bottino pieno.

La classifica aggiornata: 

Raimond Sassari 6 pti*, Bolzano 6, Pressano 6, Sidea Group Junior Fasano 6, Conversano 6, Alperia Merano 5, Cassano Magnago 5, Brixen 4**, Teamnetwork Albatro 4, Banca Popolare Fondi 1, Campus Italia 1, Secchia Rubiera 0**, Carpi 0, Romagna 0*
**due partite in meno *una partita in meno 

(foto: Isabella Gandolfi)